28 aprile ore 15.30: Interventi sicuri e qualificati: istruzioni per l’uso.
Stefano Mora e Mauro Leoni rispondono alle domande: "Interventi sicuri e qualificati: istruzioni per l’uso."
1) Buongiorno posso fare una domanda? Se ho necessità di fare un sopralluogo presso il cantiere dove andrò a fare l'installazione posso comunque mandare il tecnico prima dell'installazione?
2) Buongiorno, anch'io vorrei chiedere se il sopralluogo per rilievo misure è assimilabile all'installazione e quindi andranno rispettate le stesse procedure. Grazie.
Si, il rilievo misure è parte delle attività principali dell’azienda. Le modalità per il rilievo dovranno essere le medesime descritte per l’installazione nel Protocollo.
3) I sovracamice e i calzari sono obbligatori?
Come descritto nel protocollo, sono consigliabili. Possono essere sostituiti, rispettivamente da: sovracamici o tute monouso, sostituibili da indumenti di lavoro puliti ogni giorno con acqua a 90° e detergenti comuni; sovrascarpe monouso sostituibili da precise indicazioni al cliente finale circa la necessità di provvedere a idonea pulizia e igienizzazione delle pavimentazioni a fine intervento.
4) Salve io devo andare a posare delle porte interne a un privato...bastano guanti mono uso,mascherina e distanziamento dal cliente e arieggiare i locali.
No, sono consigliati tutti di DPI, le procedure e gli accorgimenti indicati nel protocollo.
5) Ma se devo andare da un cliente diverso in un giorno come devo comportarmi? Nel senso si può andare da più clienti durante la giornata?
Si, si può andare, ma prima di andare da ciascun cliente vanno adottate le misure indicate nel protocollo. Questo al fine di evitare la diffusione tra clienti diversi.
6) Si può stare sul furgone in 3 operatori e come?
7) Se devo mandare 3 operai in un cantiere molto distante dalla mia sede, posso stare in 3 sul furgone 3 posti (uno fianco all'altro)?
É sconsigliabile, a meno di riuscire a mantenere le distante obbligatorie previste per legge. In alternativa, si possono utilizzare DPI idonei (ad esempio mascherine ffp2/3) ai contatti ravvicinati.
8) Abbiamo circa 500 finestre da posare , tutti i costi aggiuntivi che riguarderanno la dilatazione dei tempi di posa ed il materiali di igenizzazione , dobbiamo esporli oppure come al solito, pantalone paga per tutti?
Su questo va fatta una verifica con un legale, non rientra nelle mie competenze. Per altri casi assimilabili, in passato, era possibile aggiungere voci di costo per “intervenute modifiche legislative”. Tuttavia, ciò dovrebbe essere accettato dal cliente. In ogni caso, consiglio un passaggio da un legale di fiducia. Evidenzio anche la necessità, per i contratti in essere, di metterli in sicurezza, sempre insieme a un legale. Il COVD è infatti ritenibile una “causa di forza maggiore” e potrebbe determinare posticipi di attività e pagamento o, addirittura, l’interruzione del contratto.
9) Nel momento in cui subappaltiamo a degli artigiani, in capo a chi grava il tutto?
Grava in capo al subappaltatore. Tuttavia, essendo il referente contrattuale il serramentista (tipicamente), egli dovrà impartire tutte le regole previste dal protocollo ai propri subappaltatori.
10) Non voglio essere polemico ma sono sicuramente " arrabbiato" per come chi ci governa sta gestendo l'emergenza. Mi chiedo come mai le disposizioni che ho ascoltato non sono le stesse a cui siamo sottoposti quando andiamo tutte le settimane a fare la spesa. Non mi sembra che i rischi che si corrono a casa della Sig.ra Maria siano diversi da quelli che corriamo al supermercato.
Vero, ma solo in parte. All’interno dei supermercati sono previste regole e DPI non molto diversi da quanto indicati dal protocollo (termoscanner per i dipendenti, mascherine, guanti, aerazione e igienizzazione periodica dei locali, distanzamento). Purtroppo poi le responsabilità in capo alle imprese ed ai titolari sono diverse da quelle di un privato che entra in un supermercato.
11) Buongiorno, vorrei sapere se per riparazioni varie di serramenti, porte, ecc in casa di clienti privati vale lo stesso vademecum per installazione di serramenti.
Si, il medesimo.
12) Se in una giornata lavorativa debbo andare da più clienti come devo operare? Devo cambiarmi tutte le volte?
13) Io sono un posatore,quindi anche per una revisione bisogna cambiarsi tutti i vestiti?
Decisamente si. Oppure utilizzare DPI e sovraabiti monouso.
14) Personalmente conosco molto bene la parte teorica perché siamo certificati azienda posa qualità. Ma io Alessandro non sono materialmente capace di posare una finestra. Il corso di cui parlava Stefano è solo teorico, quini potrei superarlo senza però essere capace di posare materialmente le finestre. Non mi sembra molto serio dare una certificazione senza che sia accompagnata di una prova pratica seria (che non è certo quella di provare a montare una finestrella da 50x50 su una cornice di legno).
La certificazione è emessa in conformità a norma. E’ previsto che il candidato, per poter partecipare all’esame, abbia almeno 5 anni di esperienza in installazione serramenti o almeno un anno + partecipazione a un corso conforme a UNI 11673-3. Quindi l’operatore deve saper installare un serramento, senza alcun dubbio.
15) Esiste un macchinario che potremmo usare per sanificare ad inizio e fine lavori?
Per sanificare ambienti e strumenti è indicato il prodotto Saniflex con principio attivo “Sali di ammonio quaternario” riconosciuto dall’OMS come efficace contro covid-19. Si può utilizzare con spruzzatore, Nebulizzatore o panno anche diluito con acqua secondo indicazioni.
